Guatemala
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GUATEMALA
Il Mercato del VINO in GUATEMALA
Report 2024
Formato: PDF
Prezzo: Euro 36
Codice prodotto: GUA24REP
Pagine: 60
Stato: in preparazione
Indice: Dati generali - Rischio paese - Quadro macroeconomico - Il mercato del vino: caratteristiche principali - La produzione nazionale - Import-Export di vino - Consumo - Dati e statistiche - Normativa di settore - Norme sull’importazione di vino e bevande alcoliche - Tariffe e barriere doganali - Etichettatura prodotti - Distribuzione commerciale - Canali di vendita del vino - Catene della Gdo (grande distribuzione organizzata) - Settore Horeca (Hotel restaurant and catering) - Negozi specializzati - Formazione dei prezzi - Comportamento dei consumatori - Tendenze e prospettive - Strategie di entrata nel mercato guatemalteco - Fiere di settore - Mass media di settore - Indirizzi utili.
Il Mercato del VINO in GUATEMALA
Database 2024
Formato: Excel
Prezzo: Euro 24
Codice prodotto: GUA24DB
Numero riferimenti: 60
Stato: in preparazione
Elenchi, in formato Excel, completi di: nome, ragione sociale, tipologia commerciale, indirizzo, città, telefono, fax, sito web, e-mail, altri dati e informazioni utili di: Importatori - Distributori - Grossisti - Catene della Gdo (Grande distribuzione organizzata) - Operatori settore Horeca - Negozi specializzati al dettaglio e online - Ristoranti di cucina italiana
Il MERCATO del VINO in GUATEMALA Report + Database a soli Euro 48
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IL MERCATO DEL VINO IN GUATEMALA
(Breve introduzione)
Il Guatemala è il paese più popoloso dell’America Centrale con poco più di 18 milioni di abitanti. Grande produttore ed esportatore di prodotti agricoli come: banane, zucchero, cacao, caffè. Il PIL cresce a ritmi del 3-4% annuo.
Il reddito pro capite è ancora basso sui 4.500 Euro annui, quindi il vino, che è un prodotto abbastanza costoso, se lo può permettere soltanto quella parte della popolazione che, in termini generici, possiamo chiamare ceto medio.
Le principali bevande alcoliche consumate nel paese sono la birra (di cui il Guatemala è anche un importante produttore ed esportatore) ed il rum, al terzo posto c’è il vino.
I consumi pro capite di vino sono ancora molto bassi attorno a 0,3 litri annui.
Negli anni Ottanta si cercò di impiantare, con l’aiuto di esperti spagnoli, la coltivazione della vite in alcune aree del paese ma i risultati non furono particolarmente brillanti. Esiste oggi una piccolissima produzione locale con un unico vino prodotto nelle diverse varianti: rosso, bianco e rosato.
Il mercato del vino guatemalteco è, pertanto, costituito da importazioni e per quanto piccolo è in forte crescita, a un tasso di circa il 10% l’anno.
Nel 2019 le importazioni sono state pari a circa 6 milioni di litri per un valore attorno ai 14 milioni di Euro. I principali esportatori sono il Cile con una posizione leader (quota di mercato del 48%, in volume ), seguito dalla Spagna, Italia, Argentina, Stati Uniti, e poi tutti gli altri.
I produttori europei sono svantaggiati dai superiori costi di trasporto, dal fatto di avere una gamma di prodotti di qualità e quindi di costo mediamente superiore a quella dei vini cileni o argentini.
L’entrata in vigore di un Accordo di Associazione tra Unione Europea e paesi centroamericani sta comunque dando maggiore impulso anche all’esportazione di prodotti europei vini compresi, in quanto ha azzerato i dazi doganali.
I consumatori preferiscono i vini rossi che sono quelli più venduti mentre scarso successo hanno avuto sinora gli spumanti.
Un settore molto importante dell’economia del paese e sul quale si punta molto anche per ulteriori sviluppi futuri del mercato del vino è quello turistico, il paese offre notevoli attrattive: un clima mite per gran parte dell’anno, spiagge tropicali affacciate sia sul lato del Pacifico che sul lato dei Caraibi, vestigia di antiche civiltà e del periodo coloniale spagnolo, montagne, foreste e bellezze naturali.
Il principale canale di vendita del vino sono le catene della GDO, con una quota del 45%, il 30% si smercia nel settore Horeca, il 15% nei negozi specializzati nella vendita di alcolici e il restante 10% nei piccoli negozietti tradizionali.
Nel paese ci sono qualche centinaio di ristoranti italiani che sono qui, come in molti altri paesi, un canale importante per introdurre i vini italiani.
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