Cuba
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CUBA
Il Mercato del VINO a CUBA
Report 2024
Formato: PDF
Prezzo: Euro 41
Codice prodotto: CUB24REP
Pagine: 75
Stato: disponibile
Indice: Dati generali - Rischio paese - Quadro macroeconomico - Il mercato del vino: caratteristiche principali - La produzione nazionale - Import-Export di vino - Consumo - Dati e statistiche - Normativa di settore - Norme sull’importazione di vino e bevande alcoliche - Tariffe e barriere doganali - Etichettatura prodotti - Distribuzione commerciale - Canali di vendita del vino - Catene della Gdo (grande distribuzione organizzata) - Settore Horeca (Hotel restaurant and catering) - Negozi specializzati - Formazione dei prezzi - Comportamento dei consumatori - Tendenze e prospettive - Strategie di entrata nel mercato cubano - Fiere di settore - Mass media di settore - Indirizzi utili.
Il Mercato del VINO a CUBA
Database 2024
Formato: Excel
Prezzo: Euro 24
Codice prodotto: CUB24DB
Numero riferimenti: 40
Stato: disponibile
Elenchi, in formato Excel, completi di: nome, ragione sociale, tipologia commerciale, indirizzo, città, telefono, fax, sito web, e-mail, altri dati e informazioni utili di: Importatori - Distributori - Grossisti - Catene della Gdo (Grande distribuzione organizzata) - Operatori settore Horeca - Negozi specializzati al dettaglio e online - Ristoranti di cucina italiana
Il MERCATO del VINO a CUBA Report + Database a soli Euro 52
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IL MERCATO DEL VINO A CUBA
(Breve introduzione)
Cuba è ancora un paese socialista con un’economia pianificata e in gran parte ancora di proprietà statale. Tuttavia, negli ultimi anni, anche in quel paese ci sono stati programmi di riforma e di liberalizzazione economica che sono stati accelerati dopo la scomparsa di Fidel Castro. Per quanto il potere politico sia rimasto saldamente nelle mani del fratello Raul Castro, la dirigenza del paese è consapevole dei limiti e delle inefficienze di un sistema economico dirigistico e sta, gradualmente, varando riforme che dovrebbero migliorare le performances economiche e anche il livello di vita della popolazione.
Il mercato del vino a Cuba sta conoscendo una fase di grande fermento con una domanda in forte crescita soprattutto grazie ai turisti stranieri che in numero crescente visitano quel paese, ma anche grazie alla nascita di quella che potremmo chiamare una “classe media”, costituita prevalentemente da imprenditori privati e commercianti che operano nei settori liberalizzati, quelli che vengono chiamati “cuentapropistas”, letteralmente coloro che lavorano per conto proprio.
Gli ostacoli principali allo sviluppo del mercato del vino sono sostanzialmente due: il primo è rappresentato dalle procedure amministrative e doganali piuttosto rigide e controllate da un numero limitato di aziende statali, il secondo è rappresentato dalla cronica mancanza di valuta straniera che finisce quindi per creare, di fatto, una sorta di contingentamento delle quantità di vino che si riesce ad importare ogni anno, nonostante i tentativi, a volte creativi, di aggirare questo fondamentale ostacolo.
Per quanto vi sia una piccola produzione vinicola locale la gran parte del vino consumata nel paese proviene dalle importazioni.
Le importazioni nel 2016 hanno raggiunto i 7 milioni di litri per un valore di circa 12 milioni di Euro, ma in realtà le potenzialità sarebbero ancora maggiori. Se verrà ampliata l’autonomia finanziaria degli operatori del settore turistico le importazioni di vino potrebbero crescere molto di più.
Cuba si trova in una fase molto delicata di transizione, sia a livello politico che eocnomico. Da un lato sono venuti meno i vecchi regimi comunisti dell’Est Europa che per decenni avevano puntellato il regime castrista, sia politicamente, sia con generosi aiuti economici. Negli ultimi anni è venuto meno anche il sostegno del grande alleato latinoamericano, il Venezuela, ormai sull’orlo del totale dissesto economico. Nell’ultimo periodo della Presidenza Obama si era avviato un disgelo tra Cuba e Stati Uniti, con il ristabilimento di normali relazioni diplomatiche e la promessa o la speranza di una graduale normalizzazione dei rapporti tra i due paese. Il nuovo Presidente Trump ha invece nuovamente bloccato quel processo di distensione. È assolutamente evidente che le prospettive di sviluppo economico dipendano molto sia dalle riforme che il regime riuscirà ad attuare ma anche dall’evoluzione dei rapporti con la superpotenza nordamericana. Le sanzioni economiche statunitensi contro Cuba, il famigerato “bloqueo” (blocco), ancora vigenti, rappresentano uno dei principali ostacoli alla crescita di quel paese.
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