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 CIPRO

 

Cipro report vinoIl Mercato del VINO a CIPRO
Report 2024


Formato: PDF
  Prezzo: Euro 36
Codice prodotto: CIP24REP
Pagine: 42
Stato: disponibile

Indice: Dati generali - Rischio paese - Quadro macroeconomico - Il mercato del vino: caratteristiche principali - La produzione nazionale - Import-Export di vino - Consumo - Dati e statistiche - Normativa di settore - Norme sull’importazione di vino e bevande alcoliche  - Tariffe e barriere doganali - Etichettatura prodotti - Distribuzione commerciale - Canali di vendita del vino - Catene della Gdo (grande distribuzione organizzata) - Settore Horeca (Hotel restaurant and catering) - Negozi specializzati - Formazione dei prezzi  - Comportamento dei consumatori - Tendenze e prospettive - Strategie di entrata nel mercato cipriota - Fiere di settore - Mass media di settore - Indirizzi utili.

 

 Cipro database vinoIl Mercato del VINO a CIPRO
Database 2024

Formato: Excel
  Prezzo: Euro 24
Codice prodotto: CIP24DB
Numero riferimenti: 40
Stato: disponibile

Elenchi, in formato Excel, completi di: nome, ragione sociale, tipologia commerciale, indirizzo, città, telefono, fax, sito web, e-mail, altri dati e informazioni utili di: Importatori - Distributori - Grossisti - Catene della Gdo (Grande distribuzione organizzata) - Operatori settore Horeca - Negozi specializzati al dettaglio e online - Ristoranti di cucina italiana

 

 

 

Il MERCATO del VINO a CIPRO  Report + Database a soli Euro 48
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IL MERCATO DEL VINO A CIPRO
(Breve introduzione)

 

Quando parliamo di Cipro intendiamo la Repubblica di Cipro che si estende sulle zone meridionali dell’isola a maggioranza greca.
La Repubblica di Cipro, divenne indipendente nel 1960, dopo essere stata per più di un secolo una colonia britannica. La costituzione prevedeva un sistema di governo suddiviso tra le due comunità etnico religiose che vivevano nell’isola, quella greco-cipriota e quella turco-cipriota.
Nel 1963 scoppiarono dissidi tra le due comunità che sfociarono in violenze e l’ONU decise di inviare un contingente internazionale per ristabilire la pace nell’isola.
Nel 1974 la Guardia Nazionale a maggioranza greca, appoggiata dal regime greco dei colonnelli, effettuò un colpo di Stato e, contemporaneamente, la Turchia invase la zona a maggioranza turca ed espulse tutti i greco-ciprioti dal territorio sotto il suo controllo. Nello stesso tempo un flusso di turco-ciprioti si spostò dalle zone meridionali dell’isola al nord sotto controllo turco.
L’isola fu divisa in due parti e nella capitale Nicosia fu eretto un muro per dividere i quartieri abitati dai greco-ciprioti da quelli abitati dai turco-ciprioti.
Nel 1983 la parte settentrionale dell’isola sotto controllo turco, circa un terzo del territorio dell’isola, proclamò la Repubblica Turca di Nord Cipro che però non fu riconosciuta dall’ONU. L’unica nazione a riconoscerla fu la Repubblica di Turchia che, da allora, mantiene un contingente militare di 35.000 effettivi nell’isola.
Nel 2004 la Repubblica di Cipro (quella greca) entrò a far parte dell’Unione Europea ed ha adottato l’Euro come sua valuta dal 2008.
Ci sono nella parte greco-cipriota circa 860.000 abitanti e altri 300.000 circa nella parte turco-cipriota. Il 65% della popolazione vive nelle aree urbane.
C’è una forte comunità di residenti stranieri, circa 180.000, il 63% proveniente dall’Unione Europea, soprattutto britannici. Forte anche la comunità di russi residenti, circa 52.000.
A Cipro il vino si produce sin dall’antichità, anche se nel periodo dell’occupazione ottomana la produzione vinicola fu quasi del tutto abbandonata. Il settore rinacque dopo il 1878, quando l’isola divenne un dominio britannico. L’arrivo della filossera in Europa con la devastazione dei vigneti europei consentì a Cipro, che rimase indenne dal contagio, di incrementare molto la sua produzione e di esportarla soprattutto verso Regno Unito e Francia. Durante il dominio britannico l’isola divenne un grande produttore del vino dolce Jerez, esportato prevalentemente nel Regno Unito. Attualmente ci sono circa 7.000 ettari vitati e sull’isola si coltivano più di un centinaio di varietà di uve, la produzione vinicola annua ammonta a circa 12 milioni di litri.
Le importazioni di vino ammontavano, nel 2019, a circa 8 milioni di litri annui per un valore attorno ai 26 milioni di Euro. I principali paesi esportatori erano, in volume, in ordine di importanza: Grecia (31%), Italia, Germania, Francia, Spagna e a seguire tutti gli altri.
Le aspettative per il mercato del vino a Cipro sono buone, il mercato continua sia pure lentamente a crescere ma le prospettive dipendono soprattutto dallo sviluppo ulteriore del settore turistico.

 

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