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Slovacchia vino reportIl Mercato del VINO in SLOVACCHIA
Report 2024


Formato: PDF
Prezzo: Euro 40
Codice prodotto: SLC24REP
Pagine: 60
Stato:
disponibile

Indice: Dati generali - Rischio paese - Quadro macroeconomico - Il mercato del vino: caratteristiche principali - La produzione nazionale - Import-Export di vino - Consumo - Dati e statistiche - Normativa di settore - Norme sull’importazione di vino e bevande alcoliche  - Tariffe e barriere doganali - Etichettatura prodotti - Distribuzione commerciale - Canali di vendita del vino - Catene della Gdo (grande distribuzione organizzata) - Settore Horeca (Hotel restaurant and catering) - Negozi specializzati - Formazione dei prezzi  - Comportamento dei consumatori - Tendenze e prospettive - Strategie di entrata nel mercato slovacco - Fiere di settore - Mass media di settore - Indirizzi utili.

 

 

 Slovacchia vino databaseIl Mercato del VINO in SLOVACCHIA
Database 2024

Formato: Excel
Prezzo: Euro 40
Codice prodotto: SLC24DB
Numero riferimenti: 126
Stato: disponibile

Elenchi, in formato Excel, completi di: nome, ragione sociale, tipologia commerciale, indirizzo, città, telefono, fax, sito web, e-mail, altri dati e informazioni utili di: Importatori - Distributori - Grossisti - Catene della Gdo (Grande distribuzione organizzata) - Operatori settore Horeca - Negozi specializzati al dettaglio e online - Ristoranti di cucina italiana

 

 

 

 

Il MERCATO del VINO in SLOVACCHIA  Report + Database a soli Euro 64
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IL MERCATO DEL VINO IN SLOVACCHIA
(Breve introduzione)

 

La Slovacchia fa parte dell’Unione Europea e anche dell’area Euro, è un paese con circa 6 milioni di abitanti, di cui il 70% hanno un’età compresa tra i 18 e i 65 anni, la fascia in cui si concentrano i potenziali consumatori di vino, si tratta quindi di un mercato piccolo.
L’economia slovacca pur influenzata negativamente dalla generale situazione di stagnazione-recessione delle altre economie dell’area Euro è rimasta in questi ultimi anni, comunque, in crescita anche se rallentata. Il PIL pro capite è attorno ai 21.000 Euro annui, quindi si tratta di un paese mediamente ricco dove la classe media ha ormai abitudini di consumo simili a quelli delle classi medie degli altri paesi dell’Europa Occidentale.
Gli slovacchi sono grandi consumatori di bevande alcoliche, soprattutto birra, di cui sono anche un importante produttore. Si consumano circa 78 litri di birra pro capite all’anno.
Anche il vino è una bevanda conosciuta e c’è nel paese una discreta produzione, realizzata da circa 400 aziende in sei differenti regioni vitivinicole concentrate sostanzialmente nelle aree più meridionali del paese. Uno dei vini più rinomati che si producono in Slovacchia è il Tokaj che si produce anche, anzi soprattutto, nella confinante Ungheria. I consumi di vino arrivano a circa 12,5 litri pro capite all’anno.
I vini slovacchi negli ultimi anni hanno migliorato molto la loro qualità e lo dimostrano anche i vari riconoscimenti ottenuti a livello internazionale.
Il mercato del vino nel paese cresce a ritmi costanti anche se lenti, circa l’1% l’anno e sono aumentate soprattutto le importazioni dagli altri paesi dell’Unione Europea.
La produzione nazionale si aggirava nel 2019 attorno ai 32 milioni di litri annui, il 67% circa costituito da vini bianchi. Nel 2019 sono stati esportati 63 milioni di litri di vino in gran parte verso la confinante Repubblica Ceca.
Con l’adesione all’Unione Europea nel 2004 il mercato del vino è stato liberalizzato e i consumatori slovacchi hanno avuto accesso a vini di maggior qualità a prezzi più accessibili.
Per quel che riguarda le importazioni, nel 2019, sono state pari a 64 milioni di litri per un valore di circa 61 milioni di Euro, il 90% arrivavano da altri paesi dell’Unione Europea e in ordine di importanza da: Ungheria (42%), Spagna (19%), Italia (14%) e a seguire gli altri.
La distribuzione commerciale è in una fase di grandi sommovimenti ma ormai può considerarsi modernamente organizzata. Il canale commerciale nel quale si vendono gran parte dei vini sono gli ipermercati e i supermercati. I principali gruppi della GDO (Grande distribuzione organizzata) spesso acquistano direttamente dai produttori di vino senza passare da importatori o intermediari vari.
Nella scelta dei consumatori il prezzo è un elemento ancora decisivo.
L’interesse crescente per una bevanda come il vino è testimoniato anche dal proliferare, soprattutto nelle aree urbane, di enoteche e wine bar che offrono soprattutto etichette di un certo pregio anche se, in termini quantitativi, attraverso i negozi specializzati si vendono ancora percentuali minime.
Nel settore Horeca i vini italiani hanno un posizionamento di favore rappresentando tra i vini importati una quota di quasi il 38%, seguiti da quelli francesi con una quota del 30%. La presenza di numerosi ristoranti che offrono cucina italiana favorisce, anche in Slovacchia, la diffusione dei nostri vini.
Tutte le analisi sul mercato slovacco propendono per una crescita, sia pur moderata, nei prossimi anni, del comparto dei vini di qualità, nel quale rientrano gran parte dei vini italiani, anche se occorre tener presente le dimensioni limitate di quel mercato.

 

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